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Il primo design protetto in Svizzera

La Svizzera è Paese d’origine di numerosi classici del design. Proteggerli è possibile da oltre 130 anni. Rivisitiamo i primissimi design depositati.

L’elenco delle prime domande di deposito era integrato nel registro die brevetti. Copyright: IPI

La forma di un oggetto o il motivo di una superficie può essere un elemento decisivo per distinguersi dai concorrenti. Se ne era consapevoli già più di 130 anni fa. Il 21 dicembre 1888 è infatti entrata in vigore la legge sui disegni e modelli industriali (dal 1° luglio 2002 legge sul design) che consentiva di proteggere i design dagli usurpatori. Già allora il deposito avveniva presso l’Ufficio federale della proprietà intellettuale (oggi IPI).

 

Il 1° giugno 1889 alle 8:00 viene registrato il primissimo design

Chi ha depositato la prima domanda di registrazione di un design in Svizzera? La risposta si trova nell’archivio dell’IPI. Le prime registrazioni, con tanto di indicazione oraria, sono minuziosamente elencate nel tomo «Disegni 1–78». L’unica pecca è che non ci sono fotografie. Ai tempi, infatti, le macchine fotografiche erano poco diffuse.

 

Secondo le informazioni d’archivio, il 1° giugno 1889 alle 8:00 di mattina, i fratelli Meyer di Oftringen furono i primi a ottenere la protezione per 31 disegni di «tessuti di cotone colorato». Alle 16:15 dello stesso giorno toccò ai 28 disegni di «piastrelle a mosaico» di Huldreich Graf di Winterthur. Il 3 giugno furono iscritti nel registro altri sei disegni per piastrelle a mosaico destinate al rivestimento di pareti. Tra le prime 10 registrazioni si trovano anche ricami, orologi e strumenti chirurgici. I prodotti tessili la fanno da padrone, il che rispecchia la realtà del momento.

 

Anche oggi è possibile chiedere la protezione di un design. Dal 1889 sono tuttavia cambiate molte cose: oggi la procedura di deposito può svolgersi in forma completamente digitale e i depositi postali sono ormai una rarità. Fino al 2003 era possibile inviare oggetti di una grandezza fino a 40X40 cm. Seppure inviare un oggetto resti possibile, oggi non può superare i cinque chili di peso e i 30 cm di grandezza. Grazie all’alta definizione di disegni e immagini, al giorno d’oggi l’invio fisico di oggetti è più unico che raro.

 
 

Depositare un design in Svizzera

I design sono nuovi progetti creativi che è possibile proteggere con una domanda. Questo vale sia per i design bidimensionali, come il motivo di una stoffa o l’etichetta di una bottiglia, sia per le forme tridimensionali come un orologio, una lampada o una sedia. Al momento del deposito bisogna prestare particolare attenzione ai punti seguenti.

 

  • Raffigurazioni: le raffigurazioni sono di qualità elevata e raffigurano chiaramente il design. Suggerimento: si consiglia di inviare foto in bianco e nero, di modo che il design risulti poi protetto per tutti i colori.
  • Ricerca: poiché al momento della registrazione non viene verificata la novità, si consiglia di effettuare ricerche in tal senso, leggendo la letteratura settoriale oppure visitando fiere o negozi specializzati. Si consiglia inoltre di aver chiaro che cosa abbia ispirato il design che si intende registrare.
  • Durata della protezione: dopo il primo deposito, un design è protetto per cinque anni. Al termine di questo periodo, è prevista la possibilità di rinnovare la protezione. Un design è protetto per 25 anni al massimo (5 volte 5 anni).
  • Deposito cumulativo: è possibile depositare contemporaneamente più design, sempreché appartengano alla stessa classe di prodotti.
  • Costi: 200 franchi di tassa di base per un design. Il rinnovo costa a sua volta, per un design, 200 franchi.
  • Per altre domande vogliate consultare il sito internet www.ipi.ch o contattarci al numero 031 377 77 77.
 
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