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Dati non personali: il nuovo Eldorado per le PMI

I dati sono al centro di un’economia che è sempre più digitalizzata. Se finora sono stati i dati personali a catalizzare l’attenzione, attualmente si è riscontrato che anche dietro i dati non personali come ad esempio quelli generati dalle mietitrici nei campi, si cela un grande potenziale. Recentemente l’IPI ha pubblicato un rapporto sull’accesso ai dati non personali nel settore privato.

Anche la cosiddetta agricoltura intelligente («smart farming») genera dati non personali. Copyright: iStock

Il nostro mondo non è mai stato così connesso e la digitalizzazione sta creando un cospicuo tesoro di dati. L'economia svizzera produce dati non personali come per esempio quelli riguardanti la negoziazione ad alta frequenza nel settore finanziario, l’inventario dei luoghi di interesse turistico di una città o i dati generati dalle macchine utensili. Questi dati svolgono un ruolo centrale nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi.

 

Anche la cosiddetta agricoltura intelligente («smart farming») genera dati non personali. Le macchine intelligenti, infatti, forniscono un valido supporto agli agricoltori nel loro lavoro nei campi e nelle stalle: robot di mungitura, trattori, silos o mangiatoie automatiche sono dotati di sensori che raccolgono dati e li ritrasmettono in tempo reale. Grazie a questi dati l’agricoltore può ottimizzare autonomamente il suo lavoro.

 

Accesso facilitato per il settore privato

I dati raccolti rappresentano un bene molto ambito e sfruttabile da terzi. Il produttore di macchinari o di mangimi potrebbe essere interessato a utilizzare questi dati per continuare a sviluppare ulteriormente i suoi prodotti. Anche le università possono sfruttare i dati per ottenere risultati utili nei loro ambiti di competenza.

 

A tal fine, nell’agosto 2018, il gruppo di esperti per il futuro del trattamento e della sicurezza dei dati incaricato dal Dipartimento federale delle finanze ha raccomandato di verificare quali mezzi facilitano l’accesso ai dati non personali nel settore privato. L'incarico è stato affidato all'IPI, che ha collaborato con esperti esterni e altri uffici federali. Il risultato è il rapporto citato all’inizio sull’accesso ai dati non personali nel settore privato.

Insieme ad alcuni specialisti, l’IPI ha elaborato una prima serie di modelli di contratto. Questi documenti sono disponibili gratuitamente sul sito dell’IPI.
 

modelli di contratto

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