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Proprietà intellettuale e sport

Il 26 aprile si terrà la giornata mondiale della proprietà intellettuale, che quest'anno sarà dedicata ai titoli di protezione nel mondo dello sport. Un ambito che evoca record e medaglie, ma che, come dimostrano gli esempi seguenti, è legato a doppio filo anche con la proprietà intellettuale.

Illustrazione dell'evento. Immagine: WIPO
Immagine: WIPO

Diritto d'autore: i diritti per l'inno della Champions League, composto da Tony Britten, sono di proprietà della UEFA.

 

Marchi: la maggioranza dei grandi sportivi, tra i quali Roger Federer, registra il proprio nome come marchio.

 

Design: nello sport, chi dice «innovazione», dice «design». Sono numerosi i produttori di macchinari sportivi che ne proteggono il design.

 

Brevetti: anche i brevetti svolgono un ruolo importante nel mondo dello sport. Nicolas Frey, per esempio, ha inventato e brevettato lo scarpone da sci prodotto dall'azienda svizzera DAHU Sports.

 

Alla giornata mondiale della proprietà intellettuale, indetta annualmente dall'Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI), aderiscono numerosi uffici e istituti di tutto il mondo.

 

Tra questi, l'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO), che, con il pluripremiato cortometraggio «IP Dentical», disponibile anche su YouTube, sta ora cercando di sensibilizzare il pubblico rispetto al tema dei titoli di protezione e di mostrare quanto sarebbe monotono un mondo senza proprietà intellettuale.

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