L'Ufficio Europeo dei Brevetti (UEB) e l'Ufficio per l'armonizzazione nel mercato interno (UAMI - Ufficio per la registrazione dei marchi, disegni e modelli dell'Unione europea) hanno pubblicato il loro secondo studio comunitario del 2013 intitolato European Citizens and Intellectual Property. Lo studio poggia su alcuni sondaggi sulla rilevanza della proprietà intellettuale per la collettività e sul suo influsso sul comportamento individuale.

L'analisi conclude che la stragrande maggioranza dei cittadini europei ritiene i brevetti e i diritti d'autore di importanza centrale per la creatività e il benessere economico. Dai sondaggi è tuttavia anche emerso un atteggiamento favorevole nei confronti dell'uso privato di prodotti contraffatti o pirata. I partecipanti più giovani e quelli più formati sono tendenzialmente favorevoli alle eccezioni saltuarie o per uso privato a un divieto generale di copia.

Per maggiori informazioni sono disponibili lo studio in inglese e una sintesi in italiano.